Fuori orario
Venerdì 27 novembre 2015
In onda venerdì 27 novembre 2015 dalle 1:50 alle 6:00
1957/1965 CINEBOOM:L'AVVENTUROSA STORIA DEL CINEMA ITALIANO TRA IMPEGNO, DISINCANTO E NUOVI MOSTRI
a cura di Paolo Luciani
Non semplice "cinema resistenziale", bensì tre film che si misurano con un passato recente (tutti e tre sono ambientati nel 1943); l'approccio per cui la grande storia si interseca sempre con la condizione e la sfera personale dei protagonisti delle vicende narrate, consente ai tre registi di fare i conti con il disincanto loro e di una generazione
LA LUNGA NOTTE DEL '43 - (1960)
Regia di Florestano Vancini;
soggetto dal racconto di Giorgio Bassani "Una storia del '43"
(dal libro "Cinque storie ferraresi" Premio Strega 1956);
sceneggiatura F. Vancini, Ennio De Concini, Pier Paolo Pasolini;
con Belinda Lee, Gabriele Ferzetti, Gino Cervi, Enrico Maria Salerno, Andrea Checchi
Il racconto di Bassani si basa su fatti reali avvenuti nel novembre 1943: l'eccidio di numerosi partigiani compiuto dalle squadracce fasciste ferraresi. Una crudele sceneggiatura di ferro, dimostra come anche delle apparentemente convenzionali vicende umane, negli anni del ferro e del fuoco, possano assumere una tragicità classica. Problemi con la censura durante e dopo la lavorazione del film
UN GIORNO DA LEONI - (1961)
Regia Nanni Loy;
con Renato Salvatori, Tomas Milian, Romolo Valli, Leopoldo Trieste, Carla Gravina, Nino Castelnuovo, Valeria Moriconi, Anna Maria Ferrero, Corrado Pani
Un film resistenziale dall'impostazione apparentemente dall'impostazione classica; in realtà con un taglio antiretorico, alcuni snodi narrativi sono trattati con un realismo inaspettato ed allora vissuto dalla critica ufficiale con un fastidio neppure troppo malcelato
ESTATE VIOLENTA - (1959)
Regia Valerio Zurlini; soggetto V.Zurlini;
sceneggiatura V. Zurlini, Suso Cecchi D'Amico, Giorgio Prosperi;
con Eleonora Rossi Drago, Jean Luis Trintignant, Jacqueline Sassard, Lilla Brignone, Enrico Maria Salerno
Nastro d'argento ad Eleonora Rossi Drago come migliore attrice protagonista ea Mario Nascimbene per la colonna sonora Attraverso le vicende personali di un gruppo di amici, vediamo scorrere i drammatici momenti che, tra il luglio ed il settembre del '43, portarono alla caduta di Mussolini prima ed all'armistizio poi , con il conseguente "tutti a casa!", seguito dalla oltremodo drammatica e lacerante occupazione tedesca di gran parte del paese
a cura di Paolo Luciani
Non semplice "cinema resistenziale", bensì tre film che si misurano con un passato recente (tutti e tre sono ambientati nel 1943); l'approccio per cui la grande storia si interseca sempre con la condizione e la sfera personale dei protagonisti delle vicende narrate, consente ai tre registi di fare i conti con il disincanto loro e di una generazione
LA LUNGA NOTTE DEL '43 - (1960)
Regia di Florestano Vancini;
soggetto dal racconto di Giorgio Bassani "Una storia del '43"
(dal libro "Cinque storie ferraresi" Premio Strega 1956);
sceneggiatura F. Vancini, Ennio De Concini, Pier Paolo Pasolini;
con Belinda Lee, Gabriele Ferzetti, Gino Cervi, Enrico Maria Salerno, Andrea Checchi
Il racconto di Bassani si basa su fatti reali avvenuti nel novembre 1943: l'eccidio di numerosi partigiani compiuto dalle squadracce fasciste ferraresi. Una crudele sceneggiatura di ferro, dimostra come anche delle apparentemente convenzionali vicende umane, negli anni del ferro e del fuoco, possano assumere una tragicità classica. Problemi con la censura durante e dopo la lavorazione del film
UN GIORNO DA LEONI - (1961)
Regia Nanni Loy;
con Renato Salvatori, Tomas Milian, Romolo Valli, Leopoldo Trieste, Carla Gravina, Nino Castelnuovo, Valeria Moriconi, Anna Maria Ferrero, Corrado Pani
Un film resistenziale dall'impostazione apparentemente dall'impostazione classica; in realtà con un taglio antiretorico, alcuni snodi narrativi sono trattati con un realismo inaspettato ed allora vissuto dalla critica ufficiale con un fastidio neppure troppo malcelato
ESTATE VIOLENTA - (1959)
Regia Valerio Zurlini; soggetto V.Zurlini;
sceneggiatura V. Zurlini, Suso Cecchi D'Amico, Giorgio Prosperi;
con Eleonora Rossi Drago, Jean Luis Trintignant, Jacqueline Sassard, Lilla Brignone, Enrico Maria Salerno
Nastro d'argento ad Eleonora Rossi Drago come migliore attrice protagonista ea Mario Nascimbene per la colonna sonora Attraverso le vicende personali di un gruppo di amici, vediamo scorrere i drammatici momenti che, tra il luglio ed il settembre del '43, portarono alla caduta di Mussolini prima ed all'armistizio poi , con il conseguente "tutti a casa!", seguito dalla oltremodo drammatica e lacerante occupazione tedesca di gran parte del paese