Fuori orario
Dal 30 ottobre al 5 novembre 2016
In onda dal 30 ottobre al 5 novembre 2016
Domenica 30 ottobre 2016 RAI3 dalle 1.10 alle 6.00 (290’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
INCONSOLABILI ETERNI RITORNI (2)
a cura di Fulvio Baglivi
con i film
MILLE ANNI DI ESTASI
(Sennen no Yuraku - The Millennial Rapture, Giappone, 2012, b/n, 118', v.o. sott. it. )
Regia: Koji Wakamatsu
Con: Shinobu Terajima, Shiro Sano, Kengo Kora, Sosuke Takaoka, Shota Sometani
Ambientato in una piccola comunità, Roji, dove uno dei più famosi romanzieri giapponesi, Kenji Nakagami, ha ritratto l’assurdità e la passione della vita degli abitanti. I maschi della famiglia Nakamoto so segnati da un destino scritto nei secoli: sono destinati a spegnersi nel fiore della giovinezza. La levatrice Oryu ha visto tutti questi uomini crescere, vivere e morire. Ora che è vecchia parla con le anime dei morti del clan Nakamoto.
ED E’ COSI’, CIRCA, PIU’ O MENO
(Id, Italia,2011, col., 102)
Regia: Tonino De Bernardi
Interpreti: Franco Chiapino, Adelina Capone, Mariella Navale, Teresa Momo, Caterina Momo, Tommaso Momo.
“Ho orrore di tutti i mestieri. Padroni e operai, tutti bifolchi, ignobili. La mano da penna vale la mano da aratro”, scrive Rimbaud. “Mi è proprio evidente che sono sempre stato di razza inferiore”. Non sono, dico io, all’altezza; eppur anch’io ricerco un assoluto, che risulta paradossalmente relativo, essendo mio. Questo è uno dei miei film più personali sotto la sua veste “documentaristica”. Delina, la donna contadina anziana, ritorna in tutto il mio cinema. A lei è legato il tema della terra e della campagna. Il mio è cinema duale/dualistico di opposizioni, tra città e campagna, tra viaggio e restare, tra qui e là, tra maschile e femminile, affermazione e negazione, giorno e notte/luce e tenebre, interno ed esterno ecc. Così sia (o non sia). Ed è così. Circa. Più o meno si scontra fatalmente alla fine con una sospensione, proprio nel momento in cui, filmando la realtà esterna, la cosiddetta “vita”, cerca di circoscriverla e definirla. Succede che il cinema vada oltre gli incroci che lo fanno e ci si consegni come il messaggio nella bottiglia in balìa delle acque e delle correnti marine (l’ennesimo?). [Tonino De Bernardi]
VENERDI 4 novembre 2016 RAI3 dalle 01.50 alle 06.00 (250’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
IL CINEMA DI MASAO ADACHI:
LA RIVOLUZIONE CHE AVANZA (A 24 FOTOGRAMMI AL SECONDO)
A cura di Fulvio Baglivi
ABORTO PROCURATO v.o. sott. it.
(Datai/Abortion, Giappone 1966, b/n, 72'30", v.o. sott.it.)
Di Masao Adachi
con: Reiko Ensho, Hiroko Fuji, Hiroshi Jo, Noriko Kaede, Nami Katsura, Kyoko Michi, Yuri Nishi.
Primo film commerciale di Masao Adachi (qui anche sceneggiatore e musicista), prodotto da Koji Wakamatsu. Il film di Adachi è un "Pink" (film a tematica erotica) atipico, che fa la parodia dei film educativi, dove ritorna il ginecologo delirante di Quando l'embrione caccia di frodo (Embryo) di Wakamatsu con delle sue teorie sul sesso piuttosto eccentriche e fantasiose.
ZONA SESSUALE v.o. sott. it.
(Sei chitai, Giappone, 1968, b/n)
Regia: Adachi Masao
Produzione: Koji Wakamatsu
Ispirato alla vera storia di una geisha uccisa nei suoi bagni. Anche qui la ‘detection’ segue un tono monocorde come se fosse un documento postumo.
PROBABILMENTE LA BELLEZZA HA RINFORZATO IL NOSTRO PROPOSITO v.o. sott.it.
(Il se peut que la beaute ait renforce notre resolution, Francia, 2011, col.)
Regia di Philippe Grandrieux
Grandrieux incontra Adachi Masao tornato a vivere in Giappone e a fare cinema dopo 27 anni di silenzio. Il ritratto di un uomo che ha intrecciato cinema e percorso politico, un rivoluzionario che si sente mutato ma non un reduce.
Sabato 5 novembre 2016 RaiTre dalle 1:50 alle 6:00 (250’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
IL CINEMA DI MASAO ADACHI:
LA RIVOLUZIONE CHE AVANZA (A 24 FOTOGRAMMI AL SECONDO)
A cura di Fulvio Baglivi
LA GUERRIGLIA DELLE STUDENTESSE
(Jogakusei Gerira - Female Student Guerrilla, Giappone 1969, 73’, v.o. sott. it.)
Regia: Masao Adachi
Un gruppo di studentesse, per celebrare la fine della scuola, si ritirano in montagna, separandosi da tutto e tutti, per costituire un gruppo che scateni la guerriglia contro la scuola. Gli addestramenti militari in campi di montagna prefigurano la lotta armata post-68 che in Giappone ha portato alla Armata Rossa Giapponese, quella a cui Koji Wakamatsu, compagno di viaggio e collaboratore di Adachi, ha dedicato il suo United Red Army.
GIOCO SESSUALE v.o. sott. it
(Sei yugi, Giappone, 1968, b/n e col)
Regia: Adachi Masao
Produzione: Koji Wakamatsu
Uno studente apolitico e due militanti del movimento studentesco cominciano una relazione basata sul sesso e sulla riflessione critica su una società interamente politicizzata. La versione anti-spettacolare di Sex Jack di Koji Wakamatsu.
INFERNO DI SOGNO v.o. sott. it.
(Sakarame / Mugen jigoku, Giappone, 1970)
Regia: Masao Adachi
Con: Atsushi Yamatoya
Travolto da problemi economici, un manager di un supermercato commette alcuni omicidi. Ma l’uomo e’ debole di spirito e le donne sono decise e indipendenti. Sesto pink-movie di Masao Adachi.