Fuori orario
Dal 24 febbraio al 2 marzo 2019
In onda dal 24 febbraio al 2 marzo 2019
Domenica 24 Febbraio 2019 RAI3 dalle 02.00 alle 06.00 (240’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
BAD BOYS
(3)
a cura di Simona Fina
MOONRISE KINGDOM – UNA FUGA D’AMORE FILM
(Moonrise Kingdom, USA, 2012, col., dur., 83’26”)
Regia: Wes Anderson
Con: Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Frances Mc Dormand, Tilda Swinton, Jared Gilman, Kara Heyward, Jason Schwartzman, Bob Balaban, Harvey Keitel
Su un isolotto del New England, nell’estate del 1965, il dodicenne Sam, bambino problematico e orfano di entrambi i genitori, fugge dal campo scout “Ivanhoe”, eludendo la sorveglianza del timido capo Ward. Sulle sue tracce, oltre ai compagni, si mette anche il solerte capitano di polizia Sharp, che rimane interdetto quando, al telefono, si sente dire dai genitori adottivi del ragazzo che non si disturbi a tornare a casa: ne hanno abbastanza dei guai che combina. Da casa Bishop, nel frattempo, è sparita anche Suzy, primogenita di Walter e Laura. Frugando tra le cose della ragazzina, i genitori scoprono che Sam e Suzy si sono conosciuti un anno prima, che hanno comunicato per mesi tramite lettere e biglietti, e che hanno pianificato questa fuga sin nei minimi dettagli.
Sam e Suzy hanno progettato una fuga? Per dove, non lo sanno neanche loro: l’importante è mettersi in marcia e allontanarsi da un contesto che non li accetta per come sono, e nel quale faticano a inserirsi ed esprimersi. Sam è orfano e alle spalle ha due genitori affidatari che non hanno particolare cura di lui. Suzy ha una famiglia normale, ma i genitori hanno perso da tempo la sintonia (si scoprirà che la mamma tradisce il marito con un poliziotto, amico di famiglia) e, anche per questo, crescono i figli con disattenzione. Il film celebra la “fuga” come via per affermare se stessi in un mondo che non ha tempo o voglia di ascoltare gli altri, i diversi. O, più semplicemente, è un film sull’adolescenza, sulla magia di un periodo in cui ogni cosa sembra possibile e ogni fuga nella fantasia sembra promettere un compimento di sé che la realtà impedisce. È un buffo, sofisticato omaggio a quella fase della vita, che è scelta anche come punto di vista: gli adulti sono persone tristi e i bambini più piccoli orribili egoisti. I coetanei, poi, se non sono amici, sono dichiaratamente nemici. Una fase, sembra dire il film, che poi passa: l’età dell’attesa di diventare grandi.
LA DONNA DEL BANDITO FILM
(They Live by Night, USA, 1949, b/n, dur., 91’37”)
Regia: Nicholas Ray
Con: Howard Da Silva, Jay C. Flippen, Cathy O'Donnell, Farley Granger
Bowie Bowers, ingiustamente condannato per omicidio, evade di prigione insieme a due criminali evasi con lui da una prigione di stato. Conosce la nipote di uno di loro, se ne innamora e, insieme, fuggono per mezza America cercando di dimenticare il passato; ma in uno scontro con la polizia rimane ucciso. Esordio alla regia di un grandissimo cineasta, Nicholas Ray, che mostra subito le sue credenziali liberal - in un noir teso alla valorizzazione morale dei due giovani protagonisti. Il disegno è di un mondo violento e astioso dove armonia e sentimento sembrano non poter mai approdare. Gli eroi di Ray non sono colpevoli, bensì vittime, angeli perduti fagocitati da una società brutale e da un sistema insensibile. Con questa opera, Ray crea l'archetipo del gangster movie incentrato sulla coppia criminale, ripreso al cinema infinite volte da Gangster Story (1967) a Getaway! (1972), da La rabbia giovane (1973) ad Assassini nati (1994). Da ricordare le due scene dell'inseguimento (nel campo di grano e in automobile), interamente riprese da una telecamera fissata su un elicottero in volo; stratagemma che fece risparmiare alla RKO ben 10.000 dollari (del 1949). Il film verrà scoperto ed apprezzato in Europa prima di essere distribuito (tardivamente) negli Stati Uniti.
Venerdì 1 marzo 2019 RAI3 dalle 01.50 alle 06.00 (250’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
FULL OF LIFE / DOUBLE LIFE
COMMEDIE AMERICANE
(4)
a cura di Roberto Turigliatto
THAT’S LIFE! (COSÌ È LA VITA) FILM
(That’s Life, USA, 1986, col. , 97’59”)
Regia: Blake Edwards
Con: Jack Lemmon, Julie Andrews, Sally Kellerman, Robert Loggia, Jennifer Edwards, Rob Knepper
Prodotto in modo largamente indipendente dal grande regista, That’s Life è una commedia amara che approfondisce la venatura autobiografica già presente nei suoi film precedenti (da Ten a S.O.B.) rivelando più direttamente le sue personali ossessioni, il dongiovannismo e la paura di invecchiare, la presenza della morte e il prezzo della creazione artisticala. Il film è girato nella villa dei coniugi Edwards a Malibu, con la moglie Julie Andrews e la figlia Jennifer Edwards, mentre il padre ipocondriaco è interpretato da Jack Lemmon. Una coppia agiata e celebre di Malibu celebra i sessant’anni di Harvey, un architetto che è riuscito a fare fortuna grazie ai ricchi clienti ma cercando di mantenere la propria integrità. Ha avuto tutto dalla vita ma soffre di ipocondria e quando si guarda nello specchio vede un uomo che invecchia e teme di dover morire. Nel volgere di un week-end sarà messo di fronte al bilancio della sua vita, in attesa dell’arrivo del referto medico. Nel film fanno la loro apparizione anche il figlio e la moglie di Jack Lemmon (Chris Lemmon e Felicia Farr)
CHARLOT PITTORE
(The face on the Barroom Floor, USA, 1914, b/n, muto con cartelli in inglesi e sottotitoli italiani,
12’02”)
Regia: Charles Chaplin
Con: Charles Chaplin, Cecile Arnold, Chester Conklin
Charlot racconta ai clienti di un bar la sua vita di pittore di successi. Si era innamorato di Madeline, una delle sue modelle, ma lei lo aveva tradito con un suo amico conosciuto proprio nello studio, mentre Charlot lo ritraeva. Chaplin fa la parodia della poesia in forma di ballata The Face Upon the Floor di Hugh Antoine d’Arcy su un pittore un tempo prospero che abbandonato dall’amata modella cade in miseria. Una volta finita la sua storia, Charlot chiede un gessetto per disegnare sul pavimento del bar il viso di Madeline, ma dopo alcuni tentativi, crolla a terra.
BROKEN FLOWERS FILM
(Broken Flowers, USA, 2005, col. , 104’25”)
Regia: Jim Jarmush
Con: Bill Murray, Jeffrey Wright, Sharon Stone , Frances Conroy, Jessica Lange, Tilda Swinton,
Julie Delpy, Alexis Dziena, Christopher McDonald, Brea Frazier, Chloë Sevigny, Mark
Webber
Playboy impenitente sulla sessantina, Don Johnston è appena stato lasciato da Sherry, la sua ultima
conquista. Un giorno riceve una lettera anonima da una delle sue ex amanti, che gli comunica che
suo figlio, un ragazzo diciannovenne che non ha mai conosciuto, si è messo sulle sue tracce.
Su consiglio del suo migliore amico Winston, detective per hobby, decide di condurre lui stesso
un'indagine per svelare l’identità della donna che ha inviato la lettera e si mette in viaggio attraverso
un’America nascosta alla ricerca degli amori perduti della sua vita. Dedicato dal regista al grande
Jean Eustache, il film ha vinto il gran premio della giuria al festival di Cannes.
Sabato 2 marzo 2019 RAI3 dalle 02.00 alle 06.00 (240’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
FULL OF LIFE / DOUBLE LIFE
COMMEDIE AMERICANE
(5)
a cura di Roberto Turigliatto
JERRYSSIMO FILM
(Hook, Line and Sinker, , USA, 1969, col. , 88’04”
Regia: George Marshall
Con: Jerry Lewis, Peter Lawford, Anne Francis, Pedro Gonzales
Ultimo film di Jerry Lewis per la Columbia. Peter Ingersoll, un tranquillo assicuratore americano appassionato di pesca sta per subire un intervento chirurgico in Cile dopo che un pescecane gli ha perforato il torace. Prima dell’operazione viene invitato dai medici a raccontare attraverso quali strane circostanze sia capitato su quel letto d’ospedale. In California Peter aveva appreso di avere una malattia incurabile e aveva deciso di vivere il resto della sua vita facendo il tour mondiale di pesca che sempre aveva sognato. Nel corso del viaggio aveva appreso che la malattia era un’invenzione del suo migliore amico, diventato l’amante di sua moglie, per incassare i soldi dell’assicurazione…
CHARLOT MACCHINISTA
(Behind the Screen, USA, 1916, b/n, muto con cartelli in inglese e sottotitoli italiani, 25’ 27”)
Regia: Charles Chaplin
Con: Charles Chaplin, Eric Campbell, Edna Purviance, Henry Bergman, Lloyd Bacon, Albert Austin, John Rand, Leo White, Frank J. Coleman, Charlotte Mineau, Leota Bryan, WesleyRuggles, Tom Wood, James T.
Kelley
Assistente di un gigantesco attrezzista, Charlot svolge anche il lavoro del principale prestando l'opera nei vari set in allestimento, o meglio, in distruzione…Nonostante le sue buone intenzioni, Charlot inciamperà ripetutamente nella macchina da presa, seppellirà regista e comparse sotto un'enorme colonna di cartapesta e precipiterà uno dopo l'altro quanti sosteranno sulla botola, il cui meccanismo di apertura e chiusura gli è stato affidato dall'irresponsabile regista.
SERVIZIO IN CAMERA FILM
(Room Service, USA 1938, b/n, 76’)
Regia: William A. Seiter
Con: Groucho, Harpo e Chico Marx, Lucille Ball, Ann Miller
Aadattamento per i Fratelli Marx di una commedia di John Murray e Allen Boretz. L'impresario teatrale Gordon Miller, da sempre squattrinato e insolvente, ha finalmente trovato una persona disposta ad anticipargli il denaro per mettere in scena una commedia. Ma il contratto dovrà essere firmato nella camera d'albergo di Miller, da cui lui sta cercando di dileguarsi non avendo i soldi per pagare il conto. Con l'aiuto degli amici Binelli e Faker, e con quello, involontario, dell'autore della commedia, Miller riuscirà a trattenersi in albergo per il tempo necessario ad ottenere il denaro necessario per lo spettacolo.