Fuori orario
Dal 17 al 23 luglio 2016
In onda dal 17 al 23 luglio 2016
DOMENICA 17 LUGLIO 2016 RAI3 dalle 00.40 alle 06.00 (320’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
1945/1950 CINEMA E FILM IN ITALIA TRA NEOREALISMO E NEOCENTRISMO
a cura di Paolo Luciani
con i film
COME PERSI LA GUERRA (Italia 1945 B/N) durata 79’22”
di Carlo Borghesio; soggetto C. Borghesio, Leo Benvenuti, Marcello Giannini; sceneggiatura Mario Amendola, L. Benvenuti, C. Borghesio, Aldo De Benedetti, Steno, Mario Monicelli, Tullio Pinelli; fotografia Aldo Tonti; montaggio Rolando Benedetti; musica Nino Rota diretta da Fernando Previtali; aiuto regia L. Benvenuti; produzione Luigi Rovere per R.D.L
con Erminio Macario, Vera Carmi, Carlo Campanini, Nando Bruno, Folco Lulli, Piero Lulli, Nunzio Filogamo, Fritz Marlat (Aldo Tonti), Marco Tulli
Tribolazioni di un poveraccio che, dopo avere indossato tutte le divise possibili, in tutte le guerre possibili, anche in tempo di pace non riesce a mettere degli abiti borghesi: si trova, infatti, a fare il pompiere...
“(...) i risulati furono soprattutto degni di interesse in COME PERSI LA GUERRA, che portava sullo schermo i sentimenti antieroici, la stanchezza per le uniformi troppo a lungo indossate negli interminabili anni di guerra (...)”. (V. Spinazzola, Cinema e pubblico – Lo spettacolo filmico in Italia 1945/1965)
LA PRIMULA BIANCA (Italia 1947 B/N) durata 85’03”
di Carlo Ludovico Bragaglia; soggetto e sceneggiatura Anton Giulio Majano, Guglielo Morandi e (non accreditato) Aldo De Benedetti; fotografia Carlo Montuori; montaggio Jolanda Benvenuti; musica Mario Labroca diretta da Antonio Pedrotti; scenografia Gianni Mazzocca; produzione Carlo Ponti per la Lux Fim
con Carlo Campanini, Andrea Checchi, Carlo Ninchi, Mirella Monti, Paolo Monelli, Folco Lulli, Giulio Calì, Manlio Busoni, Angelo Calabrese, Pina Piovani
Un giornalista, vessato dal suo direttore perchè incapace di fornire una notizia “da prima pagina, si spaccia per un ladro e si mette in un mare di guai. In compenso riesce veramente a smascherare una banda di malfattori e a guadagnare la stima del suo direttore.
Lunedi 18 luglio 2016 Rai 3 dalle 00.50 alle 03.00 (130’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
THE ACT OF SEEING: AUTOPSIE DELLA GUERRA
a cura di Fulvio Baglivi
con i film
PAURA E DESIDERIO
(Fear and Desire, Usa 1953, b/n, 68')
Regia: Stanley Kubrick
Con: Frank Silvera, Kenneth Harp, Virginia Leith, Paul Mazursky, Stephen Coit.
In una guerra tra stati senza nome e senza caratteristiche particolari (l'inglese parlato dai personaggi, si spiega all'inizio, è solo una convenzione) i soldati di un fronte atterrano per errore oltre le linee nemiche e dovranno adoperarsi per arrivare sani e salvi nel loro territorio. Per farlo saranno costretti a prendere una ragazza prigioniera, dividersi, viaggiare lungo il fiume e ad un certo punto fermarsi per cercare di uccidere un generale e un capitano nemici.
Invisibile per decenni per volontà dello stesso autore, che lo riteneva nulla più che un esercizio di gioventù, il primo lungometraggio di Stanley Kubrick ha cominciato a circolare clandestinamente dopo la sua morte fino a trovare recentemente una vera e propria riedizione.
OH! UOMO
(Id., Italia, 2004, b/n)
Di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi
I materiali che compongono Oh! Uomo, sono frutto di una lunga, paziente e puntigliosa ricerca, in
diversi archivi europei, pubblici e privati. Tema centrale: le conseguenze della guerra sui corpi dei
soldati e sui bambini orfani. Girati soprattutto nel triennio 1919-21, sono materiali filmati in gran
parte rimossi, scartati, vietati dalle varie censure. È il film di montaggio e di analisi che chiude, in
modo straziante, la trilogia sulla grande guerra 1914-18 (Prigionieri della guerra, 1995; Su tutte le
vette è pace, 1998).
Martedì 19 luglio 2016 RAI3 dalle 1.50 alle 2.40 (50’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
CHARLOT E GLI UOMINI PREISTORICI
(His Prehistoric Past, USA, 1914, b/n, muto con cartelli in inglese e sottotitoli in italiano, 22’ 03”)
Regia: Charles Chaplin
Con: Charles Chaplin, Mack Swain, Cecile Arnold
Il Vagabondo si addormenta sulla panchina di un parco e sogna di essere un uomo delle caverne. Prendendo spunto dal rinvenimento archeologico di alcuni resti relativi all’uomo preistorico avvenuto in quegli anni e che suscitarono grande interesse anche nell’opinione pubblica, Chaplin ambientò la commedia nell’età della pietra.
IL CONTE
(The Count, USA, 1916, b/n, muto con cartelli in inglesi e sottotitoli italiani, 23’ 40”)
Regia: Charles Chaplin
Con: Charles Chaplin, Edna Purviance, Eric Campbell, Leo White, May White, Charlotte Mineau, Albert Austin, Stanley Salford, John Rand, Loyal Underwood, James T. Kelley, Leota Bryan, Eva Thatcher, Frank J. Coleman
Charlot è un apprendista sarto pasticcione. Durante un ricevimento, si spaccia per un conte.
Il vero nobiluomo irrompe nel pieno svolgimento della festa, rompendo le uova nel paniere a Charlot e al suo titolare, dando luogo ad un rocambolesco inseguimento tra le sale del palazzo, col coinvolgimento di tutti gli invitati. Charlot, per niente intenzionato a farsi acchiappare (sorte che toccherà, invece, al suo principale), riuscirà a scamparla fuggendo a gambe levate, o meglio, saltellando a gambe levate.
Mercoledì 20 luglio 2016 RAI3 dalle 1.55 alle 2.00 (5’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
VENTI ANNI PRIMA
Giovedì 21 luglio 2016 RAI3 dalle 1.50 alle 1.30 (40’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
presenta
PROPOSTA IN QUATTRO PARTI
(Italia 1985, b/n e col., 41'04”)
di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet
Montaggio video per il programma di RAI3 “La Magnifica Ossessione”, articolato in quattro movimenti: 1) A Corner in Wheat di David Wark Griffith (1909); Moses und Aron, fine del primo atto; 3) Fortini/Cani, sequenza da “I consigli comunali delle Apuane” a “C'è stato un modo”... 4) Dalla nube alla resistenza, ultimo dialogo della prima parte: il padre e il figlio.
“C'è un film di Griffith di dieci minuti dal titolo “L'accaparramento del grano”. Anche a livello del montaggio in senso brechtiano e ejzensteiniano è un film che riesce a far vedere in poche inquadrature, con un'economia totale, come funziona lo sfruttamento e la speculazione a tutti i livelli della catena, fino al prezzo del pane; si comincia e si finisce col contadino che semina il grano e in mezzo c'è tutto quello che succede con l'intervento della speculazione”. (J-M Straub, 1977)
Venerdì 22 luglio 2016 RAI3 dalle 2.10 alle 7.00 (290’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
ORIZZONTI CIECHI, OCCHI SBARRATI (1)
a cura di Fulvio Baglivi
con i film
VIGILANDO REPRIMERE
(Italia 1972, col. 22'30")
di Alberto Grifi
Una fuga dal carcere finita male. La civiltà del controllo e della repressione. Realizzato
insieme a Annabella Miscuglio e Massimo Sarchielli.
CESARE DEVE MORIRE
(Italia, 2012, colore, 74’)
Di Paolo e Vittorio Taviani
Interpreti:
All'interno del teatro del carcere di Rebibbia, si conclude la rappresentazione del "Giulio Cesare" di Shakespeare, affidata ad alcuni detenuti della sezione Alta Sicurezza. I detenuti, qui in veste di attori, tornano nelle celle. Sei mesi prima, infatti, il direttore del carcere aveva annunciato il progetto della rappresentazione teatrale; ne seguono quindi i provini.
DENTRO IL CARCERE
(Italia, 1970, b/n, in tre puntate, durata complessiva 175’ ca.)
di Emilio Sanna, Arrigo Montanari e Mario Masini
Tra la primavera e l'estate del 1969 il giornalista Emilio Sanna, il regista televisivo Arrigo Montanari e il direttore della fotografia/regista Mario Masini hanno realizzato un servizio televisivo in tre puntate, trasmesse nel gennaio del 1970, dal titolo “Dentro il carcere”. Si è trattato di una trasmissione che ha scosso l'opinione pubblica, per la drammaticità delle situazioni presentate e la spregiudicatezza degli argomenti trattati. Ogni aspetto della situazione carceraria italiana viene ora analizzata in questo libro con il contributo della testimonianza diretta dei protagonisti attivi e passivi che ne fanno parte; e documentato, per la prima volta, con fotografie. Ne risulta un atto di accusa che ci convince dell'urgenza di una radicale messa in discussione dell'intero sistema.
Sabato 23 luglio 2016 RAI3 dalle 1.00 alle 7.00 (360’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
ORIZZONTI CIECHI, OCCHI SBARRATI (2)
a cura di Fulvio Baglivi
con i film
IL BUCO 140’
(Le Trou, Francia-Italia 1960, b/n)
Regia: Jacques Becker
Con Michel Constantin, Jean Kennedy, Philippe Leroy, Raymond Meunier
Mahu, Roland, Geo, Vasselin e Gaspard, detenuti per reati comuni, decidono di sottrarsi al processo tentando di evadere e dopo aver praticato un buco nel pavimento della loro cella i cinque scavano una galleria che consenta loro di uscire all'aperto. L’ultima opera di Jacques Becker è tra i film carcerari più cupi e tesi mai girati; i rumori degli scavi, l’aria pesante dei tunnel, il bianco e nero contrastato, tutto si trasforma in desiderio di libertà.
PRIGIONIERO TERRORISTA v.o. sott.it.
(Yuheisha Terorisuto, Giappone, 2007, col., 113’, v.o. sott. it.)
Regia: Adachi Masao
Interpreti: Tomorowo Taguchi, Panta, Taka Okubo
Il calvario di un membro dell’Armata Rossa giapponese catturato dallo Stato.
Adachi Masao, sceneggiatore con Koji Wakamatsu, regista egli stesso nonché membro dell’organizzazione rivoluzionaria comunista giapponese torna a girare un film dopo molti anni e sceglie il carcere e la tortura per tornare sulla propria esperienza di prigioniero rivoluzionario. La crudeltà del trattamento riservato ai comunisti combattenti in Giappone è lo stesso che hanno subito nelle carceri italiane e tedesche i membri delle organizzazioni armate del dopoguerra: come la lotta anche la repressione non conosce nazione.
L’EVASO
(The Adventurer, USA, 1917, b/n, muto con cartelli in inglesi e sottotitoli italiani, 25’21”)
Regia: Charles Chaplin
Con: Charles Chaplin, Edna Purviance, Henry Bergman, Martha Golden, Eric Campbell, Albert Austin, Toraichi Kono, John Rand, Frank J. Coleman, Loyal Underwood, May White, Janet Miller Sully, Monta Bell
Charlot evade dalla prigione ed è accolto dal giudice che lo ha condannato e di cui corteggia la figlia. Il suo rivale, però, lo riconosce e lo denuncia, così la caccia ricomincia. Anche questa volta riuscirà abilmente a sfuggire alla polizia.