Fuori orario
Dal 14 al 20 agosto 2016
In onda dal 14 al 20 agosto 2016
Domenica 14 agosto 2016 RAI3
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
con il film
GEORGE HARRISON: LIVING IN THE MATERIAL WORLD
di Martin Scorsese (Usa, 2011, col. e b/n, 219’)
Il film narra la storia di George Harrison dai suoi primi anni a Liverpool, al successo dei Beatles, ai viaggi in India e all'influenza della cultura indiana, senza tralasciare la sua importanza come membro dei Beatles. Il film consiste principalmente di filmati mai resi pubblici, e di interviste a persone che hanno vissuto con lui.
Venerdì 19 agosto 2016 RAI3 dalle 2.15 alle 6.00 (225’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
con i film
A SILVIO (Italia 2012, b/n, 30'52”)
Regia: Franco Maresco
Un montaggio-omaggio a un'antica ossessione di Maresco, Berlusconi, a cui finalmente è riuscito a dar corpo nel suo ultimo Belluscone, in concorso a Venezia - Orizzonti. Qui, insieme a alcune schegge inedite del film, due indimenticabili e celebri dediche, una di Paviglianiti, l'altra di Tirone.
SAGGIO SULL'INTELLIGENZA UMANA (Italia, 2007, 42’28”)
di Daniele Ciprì e Franco Maresco
Cortometraggio inedito di sequenze girate nel cinico e sub-umano mondo di Ciprì e Maresco. Protagonista assoluto Saverio d’Amico!
ASPETTANDO TOTO' (Italia 1996, col. 64')
di Daniele Ciprì e Franco Maresco
Conversazioni di Ciprì e Maresco con Mario Martone e Enzo Moscato sulla censura subita dal film Totò che visse due volte e il relativo processo che ne scaturì all’uscita del film. Se alla fine Totò è arrivato, nelle sale e in DVD anche se vietato ai minori di 18 anni, la censura è rimasta e noi stiamo ancora aspettando di poterlo finalmente mandare in onda!
VIVA PALERMO VIVA SANTA ROSALIA (Id., Italia, 2005, col., 64’)
Regia: Daniele Ciprì e Franco Maresco
Interpreti: Mimmo Cuticchio; Franco Scaladati; Enrico Rava; Salvatore Bonafede;
Le riprese dello spettacolo teatrale messo in scena da Ciprì e Maresco in Piazza Maggiore a Bologna nel 2005. Davanti a un pubblico di tremila persone Scaldati e Cuticchio recitano in dialetto siciliano sovrastati due enormi schermi e accompagnati dalla musica di Rava e Bonafede.
PASOLINI SECONDO SERGIO CITTI (Id, Italia, 2001, col.,23')
di Daniele Ciprì e Franco Maresco
Il fantasma di Pasolini, evocato dai ricordi di Sergio Citti, aleggia nell’incontro tra i cineasti che più
di tutti hanno fatto propri, incarnandoli con maggior forza e trasparenza nel loro cinema, alcuni
aspetti della poetica pasoliniana.
Sabato 20 agosto 2016 RAI3 dalle 1.30 alle 6.00 (270’)
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto
con i film:
13 ASSASSINI
(Jûsan-nin no shikaku, Giappone, 2010, col., 120’)
Regia: TakashiMiike
Con: KojiYakusho, Takayuki Yamada, MasachikaIchimura
Remake del classico film di samurai del 1963, diretto da EiichiKudo. ShinzaemonShimada è un nobile samurai che riceve l'ordine di uccidere Naritsugu, lo spietato fratello minore dell'attuale Shogun. Assieme ad altri guerrieri il samurai organizza una trappola per catturare il ricco feudatario. Ma Naritsugu è protetto da un temibile esercito comandato da Hanbei, che si scoprirà essere un grande nemico di Shimada. Costui assieme ai suoi samurai si troverà ad affrontare una complicata missione suicida, servendosi di svariate trappole e contando sulle incredibili capacità dei suoi uomini per contrastare un'armata immensamente superiore alla sua.
OUTRAGE
(Autoreiji, Giappone, 2010, col, v.it., 120’)
Regia: Takeshi Kitano,
Con: Takeshi Kitano, KippeiShiina, RyoKase, TomokazuMiura
In una lotta implacabile per il potere, diversi clan yakuza cercano di ottenere l’appoggio di Sekiuchi, boss della Sannokai, una grande organizzazione criminale che controlla l'intera regione di Kantō. Si susseguono complotti e false alleanze, doppi e tripli giochi. Otomo, yakuza di lungo corso ma di seconda categoria, specializzato nel gestire il lavoro sporco dei suoi capi, sembra ormai un personaggio sorpassato dai tempi, quando i più giovani si infiltrano nel mondo dell’alta finanza. Gli antichi rituali (come tagliarsi un dito per riparare ad un torto) sono finiti e conta soltanto arricchirsi ad ogni costo. Il suo boss Ikegami ordina a Otomo di seminare il panico e dare origine ad una faida tra i più potenti clan yakuza della città, una guerra totale che si dipana in una interminabile spirale di vendette sanguinarie, un gioco al massacro senza codice d’onore. Otomo diventa una scheggia impazzita, la situazione sfuggirà a ogni controllo e sarà l’inizio della fine. Il ritorno di Kitano al film di Yakuza, in concorso a Cannes nel 2010. Il sottotitolo inglese recita: “a survival game”.